giovedì 20 marzo 2008

LE CLASSI PRIMA E SECONDA ALLA MOSTRA IL GIOCO E I GIOCATTOLI DI UN TEMPO

Nel mese di gennaio siamo andati a visitare una mostra alla microcomunità di Sarre.
C'erano dei cavallini a dondolo di tre dimensioni: piccoli, medi e grandi. Su quelli grandi ci potevano salire i bambini piccoli. C'erano degli animaletti di legno che si chiamavano "les cornailles" e delle trottole. Ho visto due fionde, una era particolare.Era fatta come un boomerang, era tagliata in mezzo e c'era un bastoncino infilato dentro e un pezzettino spuntava fuori e lì si metteva una pallina che poi veniva lanciata come una pistola.
C'era una bambola che aveva il viso di stoffa, le mani e le gambe erano fatte con dei bastoncini.
C'era il gioco della ranocchia e si giocava così: si lanciava dentro una rotella che finiva nelle caselle. Ogni casella aveva un punteggio. Chi riusciva a lanciarla nella bocca della ranocchia vinceva.

Charlotte

Ieri siamo andati a visitare una mostra di giocattoli alla mocrocomuntià.
Abbiamo visto i giocattoli che usavano i maschi: un carretto, una slitta, un'automobilina, un piccolo vagone, un pastore con delle mucche, un cane e un cavallo.
I giochi delle bambine erano: le bambole, le culle, una piccola cucina, un triciclo, un pappagallo con le ruote.

Federico


Abbiamo visto la 600, il cavallino a dondolo e le bambole. Tutti i giocattoli erano di legno.
Appese c'erano anche delle filastrocche, delle poesie e delle canzoncine come ad esempio "Giro, girotondo" e " Palla, pallina".
La mamma di Valentina ci ha spiegato il gioco della rana.
Prima di uscire ci hanno dato un pensierino.

Erica

Ieri siamo andati a visitare una mostra di giocattoli alla microcomunità.
Abbiamo visto i giochi di tanto tempo fa. C'erano un trenino, la casa delle bambole con la cucina e gli armadi e delle fionde costruite in modo diverso: c'era una fionda con un ramo bucato e un rametto dentro il buco e un'altra con una specie di molla.
C'erano dei cerchi con un bastone che serviva a far ruotare il cerchio, un pianoforte giocattolo che però non suonava più e il gioco della rana che si trovava nei bar francesi.

Simone G.

Alla mostra dei giocattoli ho visto dei camion, dei trattori, delle bici, delle mucche, una gallina e un maiale. Tutti questi oggetti erano di legno.
C'era anche una stufa fatta di ferro.
Le nonnine ci hanno raccontato come loro giocavano quando erano piccole.

Samuele


Ieri noi bambini di seconda e di prima siamo andati a vedere la mostra "Il gioco e i giocattoli di un tempo". C'erano delle signore che spiegavano a cosa servivano e come venivano usati i giochi.
C'era una specie di sgabello che serviva per imparare a camminare.
Ho visto i cavalli a dondolo di tre grandezze: piccolo, medio e grande.

Mattia M.

Noi siamo andati alla mostra dei giocattoli e abbiamo visto delle bambole, un trenino, una macchina vecchissima, dei cerchi, una giostra e un pianoforte.
C'erano anche delle galline che beccavano e un gioco che per vincere dovevi lanciare una pallina nella bocca della rana.
Tutti questi giochi erano di legno.

Elia

Tanto tempo fa i giochi erano diversi dai nostri. C'erano i cerhi di rame, i pupazzi di legno, i cavalli a dondolo, le tazzine, le bambole e i camion erano dilegno.
A visitare la mostra ci hanno accompagnato tre maestre: Leonarda, Elena e Rosita.La persona che presentava e spiegava era la mamma di Valentina, mentre la mamma di Mario scattava le foto.
Anche le nonnine ci hanno raccontato tutto.
Pina era una di loro e faceva gli scherzetti.

Simone C.



Siamo andati alla microcomunità a visitare la mostra "Il gioco e i giocattoli di un tempo". Ci lavoravano la mamma di Mario e di Valentina. La mamma di Valentina ci ha detto il nome delle nonnine e poi ci ha spiegato come erano fatte le bambole di una volta.
Abbiamo visto anche delle automobili.
Pensate quanto erano preziose le auto di una volta!
Inoltre ho visto delle fionde e il gioco della rana.

Nicolò Fr.

Siamo andati a vedere la mostra alla microcomunità di Sarre.
Abbiamo visto i giocattoli di tanto tempo fa. C'erano tre nonnine e la mamma di Valentina che ci spiegavano. Alice, una nonnina, ci ha cantato una canzone con le dita e quando la cantava era sempre felice.
C'erano delle bambole fatte con il legno e con la lana,un bellissimo pappagallo in legno colorato, un cavallo a dondolo, un bel maialino e dei trenini.
Questa mostra mi è piaciuta tanto.
Quando stavamo uscendo le nonnine ci hanno dato un regalino.

Federica


Abbiamo visto delle culle e dentro c'erano delle bambole. Alcune bambole erano di legno, altre di lana. Per i maschietti c'erano dei trenini e dei camioncini costruiti dai loro papà.
C'erano anche degli nimaletti di legno, dei birilli e delle trottole. Se tiravi un filo, la trottola incominciava a girare.
Abbiamo visto anche un triciclo di ferro.
Le nonnine ci hanno regalato una pergamena con la loro foto e delle canzoncine.

Roberto

Siamo andati alla microcomunità a vedere i giochi e i giocattoli dei nostri nonni.
Le bambine giocavano con le bambole di pezza e di lana, con le tazzine per fare un po' quello che faceva la mamma, mentre i maschietti imitavano il papà.
C' erano les cornailles, la corda, il monopattino, i cavalli a dondolo.
Ci hanno accolti Milva , la mamma di Valentina e delle nonnine di nome Italia, Alice e Adele.
Appese ai pannelli c'erano delle canzoni e delle filastrocche.

Alessia


Io ho visto un girello e mia mamma mi ha detto che serviva per fare imparare ai bambini a camminare. Una nonnina ci ha raccontato che sua figlia, quando era nel girello, correva sotto il tavolo.
C'erano delle bambole esposte su un ripiano e un'altra nonnina ci ha detto che lei aveva una bambola con il viso di porcellana.
Un'altra, invece, ci ha detto che la sua bambola era di lana e che gilel'aveva confezionata sua zia.
C'erano delle culle e una nonnina ci ha raccontato che in una di quelle lei aveva dormito fino a sette anni.
C'erano anche dei cerchi e con quelli i maschietti facevano le gare.

Valentina

Siamo andati a vedere la mostra dei giochi e dei giocattoli di un tempo.
C'erano tre signore che ci spiegavano i giochi.
Quasi tutti i giocattoli erano di legno.
C'erano le bambole dentro i lettini.C'erano due tipi di fionde, una era normale e nell'altra c'era un buchetto dove si infilava un rametto. Davanti al rametto si metteva un sassolino, poi si tirava indietro e infine si mollava il rametto.
C' era anche un gioco che si faceva nei bar francesi: si doveva far cadere una pedina nella bocca aperta di una rana. Chi ci riusciva, vinceva.

Matteo


Martedì 15 siamo andati a visitare la mostra dei giochi di tanto tempo fa.
Quando siamo scesi dallo scuolabus, i bambini di prima ci aspettavano.
Quando siamo entrati nel salone, la mamma di Valentina ci ha offerto delle caramelle e poi ci siamo tolti la giacca.
Dopo siamo andati a curiosare e abbiamo iniziato il giro.
Ci hanno fatto vedere le trottole e, mentre noi guardavamo, le nonnine ci parlavano e dicevano che le trottole erano un bel gioco perché facevano le gare a chi riusciva a farla girare di più.
Ci hanno fatto vedere delle giostre, degli uomini e dei galletti di legno che rappresentavano la Valle d'Aosta, dei cavallini a dondolo, delle bambole di legno e di lana e altri giochi.

Nicolò For.


Siamo andati alla microcomunità di Sarre a visitare la mostra "Il gioco e i giocattoli di un tempo".
Appena siamo arrivati ci hanno offerto una caramella, poi ci hanno fatto veder tutto.
C'erano il monopattino, le trottole, gli animali, le culle e la seicento piccola.
Tutti questi giochi erano di legno.
Dentro una vetrina c'era una piccola cucina.
Dopo avere finito la visita ci hanno dato da bere. Infine ci hanno donato un regalino e siamo ritornati a scuola con il pulmino.

Edoardo


Ieri pomeriggio siamo andati a visitare la mostra "il gioco e i giocattoli di un tempo".
C'erano tante nonne e io ne conoscevo una. Alla mostra c'erano tanti giochi, erano giochi del 1912 ed erano tutti di legno. Alcuni di quei giochi ci sono ancora oggi.
Dopo Alice, una nonnina che "lavorava" alla mostra ci ha raccontato come giocava lei e ci ha detto che i giocattoli erano costruiti dai genitori con il legno e che non esistevano le bambole che parlavano.
Alla fine ci hanno offerto da bere, abbiamo salutato e siamo ritornati a scuola.

Luca



Ieri siamo andati alla microcomunità di Sarre a visitare la mostra "Il gioco e i giocattoli di un tempo".
Abbiamo visto tanti giocattoli bellissimi e tutti di legno. C'erano "lo zarrettun", le slitte che servivavano per scendere dai villaggi e andare a scuola, gli animali e i pastori.
C'era il gioco della rana che si trovava nei bar francesi.
Inoltre ho visto un pianoforte, un triciclo di ferro, un cerchio che si doveva far scorrere e una corda.

Mattia F.

Siamo andati alla microcomunità di Sarre a visitare la mostra sui giocattoli di un tempo.
All'inizio le nonnine ci hanno spiegato come giocavano. Ho visto le bambole di legno e di lana, dei tamburi, delle fionde, degli animaletti, i birilli, le trottole e un gioco che si trovava nei bar francesi.
Prima di tornare a scuola ci hanno offerto da bere e ci hanno dato un pensierino.

Matia


Siamo partiti da scuola con il pulmino. Appena siamo entrati ci hanno offerto una caramella e abbiamo incominciato a visitare la mostra.
C'erano delle bambole fatte di lana e, a differenza delle nostre, non potevano fare pipì, non potevano mangiare, né piangere.
C'era "lo zarretun" e i papà di unavolta portavano i bambini a passeggio.
C'era lo slittino, in inverno si saliva su e... via!
In estate quello slittino serviva per trasportare la paglia.
Ho visto anche un cavallino a dondolo e un salvadanaio in legno.
C'erano due vetrine: nella prima c'erano tazzine e piattini ; le nonnine ci hanno detto che ai loro tempi, le bambine usavano la cucina, il forno... per imitare la mamma quando preparava il pranzo. Nella seconda vetrina c'erano: un cane e un pastore, les cornailles e le mucche.
Infine le assistenti della microcomunità ci hanno offerto da bere , poi ci siamo vestiti, abbiamo salutato e ringraziato una nonnina che ci ha dato un piccolo pensiero.
Alle sedici siamo ritornati a scuola.

Sofia


Alla mostra ho visto un pianoforte di legno, delle trottole con il filo, una fionda, una seicento, delle bambole una più piccola del'altra, un girello, un cerchio con il bastone, una fionda, un salvadanaio e degli animali. Tutti i giochi erano di legno.

Mario


Siamo andati alla microcomunità. Io ho visto una piccola seicento che adesso non si vede quasi più. Era proprio bella!
Ho visto anche delle bellissime bamboline fatte di lana che ci sono ancora oggi.
Anche un tempo le bambine giocavano come noi con le bamboline e con la cucina.
Ho visto dei lettini di legno che dondolavano e un cavallo a dondolo.
L'oggetto che mi è piaciuto di più è stato il pianoforte.

Nicole



martedì 4 marzo 2008

LA CLASSE QUINTA VISITA LA STAZIONE METEOROLOGICA



Visita all' Hangar di Sant-Christophe

Il 25 gennaio abbiamo visitato l' Hangar dove viene rinchiuso l' elicottero che viene usato dal soccorso per salvare la gente che viene sotterrata dalle valanghe. Dentro all'elicottero mettono l'occorrente per curare la gente che si è rotta qualche cosa o deve essere curata prima di essere tornati all'aereoporto. Dentro ,oltre agli oggetti ci sono i medici, un cane, il suo padrone e il pilota. Quando le valanghe sotterrano le persone usano un cane da salvataggio che serve a fiutare le persone e poi quando le trova indica al suo padrone la persona sotterrata e così la salvano. Quando arriva un segnale di valanga, in almeno 5 minuti, devono essere sul posto e il cane e il suo padrone si calano giù e salvano le persone.


Questa gita mi è piaciuta molto.
Ilaria




Il 25 gennaio siamo andati alla stazione meteorologica di St.Christophe.
Abbiamo visto il termometro che serve per misurare la temperatura in gradi,il barometro che serve per misurare la pressione dell'aria e le sonde che vengono collegate ai computers.
Inoltre il meteoreologo ci ha spiegato come vengono fatte le previsioni del tempo.
Abbiamo visto i computers con le immagini provenienti dai satelliti. E' grazie a queste immagini che possiamo sapere che tempo farà.

Didier e Andrea
classe quinta


Il 25 gennaio siamo andati a Saint Christophe per visitare la stazione meteo .Quando siamo arrivati una guida alpina ci ha accolti , ci ha spiegato il suo mestiere e ci ha anche mostrato il suo cane Fog .Questo cane viene utilizzato in inverno per soccorrere le persone travolte dalle valanghe e in estate per ritrovare quelle smarrite nei boschi . Mentre lui ci spiegava in cosa consiste il suo rapporto con lo studio metereologico, noi abbiamo scattato alcune foto.

MANU E VALE CL.QUINTA





Il 25 gennaio 2008 siamo andati a visitare gli uffici della stazione meteo di SAINT-CHRISTOPHE.Giunti lì,un meteorologo ci ha mostrato gli strumenti che essi usano per rilevare e misurare i fenomeni meteorologici.

Abbiamo visto:il pluviometro che è uno strumento che misura la quantità d'acqua caduta in un determinato periodo;


il solarimetro che è uno strumento che rileva il numero di ore che ci sono state nella giornata;
l'anemometro che è uno strumento che misura la velocità e la direzione del vento. /div>

Questa visita è stata molto interessante.

AY, MATTE,STE .C classe v


Il 25 Gennaio 2008 abbiamo visitato l'hangar n° 7 dell'aereoporto di Saint Christophe.
Una guida ci ha mostrato l'elicottero del soccorso Alpino.
All'interno dell'elicottero c'erano tre sedili per i soccorritori e uno per il medico,c'erano anche gli spazi per gli zaini e il cane.
Davanti c'erano due posti per il pilota, e uno spazio dove erano riposte le cuffie .
All' esterno l' elicottero aveva delle marmitte grosse e circolari perchè può volare anche molto in alto fino al monte BIANCO.

Questo elicottero ci è piaciuto molto.





MATY e STEFO classe quinta