martedì 21 dicembre 2010

MERCATINO DI NATALE

>< I bambini di quarta e di quinta hanno di nuovo fondato la cooperativa scolastica che questa volta si chiama "gli artisti" e hanno prodotto dei lavoretti che sono stati offerti a genitori, parenti e amici.



















MA CHE MUSICA!

A SCUOLA DI... PERCUSSIONI!
Nell'ambito del progetto "Musica a scuola" la classe terza è impegnata a seguire le lezioni di percussioni sotto l'attenta e simpatica conduzione di Laurenzio Emanuel, giovane e preparato musicista, laureato al conservatorio di Aosta. Emanuel insegna percussioni in diverse bande musicali ed è docente di scuola secondaria di primo grado.
I bambini apprendono, in modo giocoso, importanti nozioni di ritmica e si avvicinano al mondo affascinante della musica attraverso graduali esercizi ritmici e poliritmici, vocali e mimico-gestuali.







LE CLASSI QUARTA E QUINTA IMPARANO A SUONARE UNO STRUMENTO

Il maestro Stefano è diplomato in trombone e insegna all'Istituto Musicale parificato di Aosta.

Il mio strumento è il trombone. Mi piace tanto e forse mi iscriverò ad un corso. Questo strumento anche senza pistoni mi piace perché è uno strumento molto usato. (Nicholas)
Io suono la tromba e sono contenta del mio strumento. Vorrei imparare a suonar delle melodie. Il maestro è bravo, insegna bene e spiega quello che non hai capito. (Valentina)

A me è stato assegnato il trombone e Stefano ci ha insegnato ad usarlo. Abbiamo imparato ad usare la coulisse e le sue 7 posizioni. Sappiamo suonare anche il FA. (Tommaso)



A me la tromba piace molto. Il maestro Stefano è molto bravo, lui suona il trombone, ma gli piacciono tutti gli strumenti a fiato. La prima cosa che abbiamo imparato è stata come si mette l'olio e come si tiene lo strumento. ( Federico B.)

Io suono il trombone, mi piace perché ha un bel suono. Mi piacerebbe suonare anche il clarinetto o il saxofono.(Alex)

Io suono l'eufonio che è molto grande e ingombrante, ma è comodo trasportarlo perché la custodia ha le rotelle. Il maestro ci ha spiegato le note. Per suonare bisogna dire "TO" con la bocca chiusa. (Camilla)

Io suono il trombone e per suonarlo bisogna fare una pernacchia.Nel trombone c'è un bastone che si chiama coulisse; ci sono varie posizioni per suonarlo. Quest'attività mi piace tanto.(Michele)



I maestri delle ance (flauto, saxofono e clarinetto) sono Elena e Gaetano.
Elena è diplomata in clarinetto e insegna nelle bande.

Gaetano è diplomato in sax ed insegna alla scuola secondaria di primo grado.

Il 30 novembre abbiamo iniziato il corso di musica. A me è stato assegnato il clarinetto che ha 5 pezzi da montare. Quest'attività mi piace molto. (Ines)

Io suono il clarinetto e mi piace molto. Sono contento di partecipare a questo corso.
La maestra Elena è molto brava e gentile e insegna bene. Il primo giorno abbiamo imparato a montare lo strumento. (Matia)

Io suono il clarinetto e mi piace molto. La prima volta la maestra Elena ce l'ha fatto montare e abbiamo imparato le prime note.( Andrea)

Io suono il flauto già da 5 anni. Mi piace molto e sono felice che anche gli altri finalmente suonino. (Simone G.)

Io suono il clarinetto e mi piace tanto. Il maestro è molto bravo e ieri abbiamo imparato i duetti. Non vedo l'ora di suonarlo bene per formare un gruppo con Edoardo e Luca. (Martin)

Io suono il clarinetto e so suonare SOL, MI e FA. Abbiamo un foglio con le note che si chiama spartito. La mia mamma mi dice che sono brava e che lo sarò ancora di più.
Quest'attività è interessante ed io continuerò. (Alessia)

Il mio maestro si chiama Gaetano ed io suono il sax insieme ai clarinetti. Abbiamo gli spartiti sui quali dobbiamo esercitarci anche a casa. (Luca M.)

Io suono il sax e alla quarta lezione abbiamo suonato, ma purtroppo il mio non suonava il RE. Allora Gaetano ha controllato e ha visto che c'era una chiave da sistemare e così ho potuto suonare. Questa esperienza mi piace tantissimo. (Eleonora)

Io suono il sax e mi piace molto. Non vedo l'ora di imparare a suonarlo benissimo e di imparare delle melodie. (Edoardo)

Il maestro Luca è diplomato in corno dirige la banda di Fénis e insegna in banda e alla scuola primaria.

Il corno mi piace molto anche se avrei voluto suonare il clarinetto. (Federica )

Io suono il corno e mi piace, chissà forse potrò fare dei concerti. (Samuele)

Suonare la tromba è impegnativo, ma prendersi cura di uno strumento e saperlo suonare ha qualcosa che non so spiegare. Forse è proprio lo strumento per me.
Ringrazio di cuore il Comune e le maestre per questa opportunità. (Nicolò F.)

Il mio strumento (il corno) mi piace molto, solo che non capisco come cercare bene l'intonazione e poi molte note sono senza tasti, però è interessante. (Luca P.)

A me il corno piace, mi appassiona molto. E' anche bello da tenere pulito.Mi piacerebbe continuare a suonarlo e diventare un professionista. (Simone C.)

La tromba è bellissima. Ci sono 3 tasti:uno per il FA, uno per il DO e un altro per il RE. Il mio strumento mi piace perché ha un suono squillante. (Erika E.)

giovedì 16 dicembre 2010

LE PIANTE MONUMENTALI DI AOSTA

La classe quarta, a novembre, è andata in visita ad Aosta per osservare da vicino le piante monumentali della città.Ci ha accompagnati Anna, una guardia forestale che insieme a Barbara ha svolto anche 2 interventi in classe. Durante questi incontri abbiamo capito l'importanza del bosco e in cosa consiste il lavoro delle guardie forestali.



La Ginko Biloba si trova vicino alla Sofora ed è un albero molto raro nella nostra regione. E' un fossile vivente dato che viveva anche nelle foreste preistoriche.

La Sofora Iaponica pendula, vicino al palazzo regionale, probabilmente è il primo esemplare della sua specie ad esere stato introdotto in Valle d'Aosta.

Il Glicine, vicino al palazzo regionale, è una pianta monumentale che appartiene ad un privato e non al comune di Aosta come le altre piante.


Il Tiglio di S. Orso è un monumento nazionale, ha circa 450 anni ed è il simbolo della città di Aosta

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I Platani dell'Arco d'Augusto sono molto grandi e resistono al passare del tempo.



domenica 28 novembre 2010

L'ERBARIO DELLA SIGNORA SILVIA

La signora Silvia è venuta in classe e ci ha fatto vedere il suo ricchissimo erbario formato da tantissime schede. Noi abbiamo potuto osservarlo e scoprire tante informazioni interessanti.

Ora sappiamo per esempio che le bacche di GINEPRO si raccolgono ogni due anni con una specie di pettine. Il ginepro è una pianta che serve per tanti disturbi. Si usa per preparare lo " DZEVROU" un rimedio che serve per il mal di stomaco e la digestione......





Dal LUPINO si può ottenere una farina per chi è intollerante al glutine.





Il GINKO BILOBA proviene dalla Cina ed è antichissimo, è un fossile vivente, che esiste da 250 milioni di anni.

CLASSE QUARTA






































giovedì 25 novembre 2010

ECCOCI ALLA SCUOLA PRIMARIA

MARTINO
E' BELLA PERCHE' CI SONO LE LETTERE E I NUMERI.
MARTA
MI PIACE LA SCUOLA PERCHE' CI SONO I COMPITI.
ELEONORA
E' FACILE, MI PIACE E HO TROVATO NUOVI AMICI.
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LORENZO
IMPARO I NUMERI E LE LETTERE E CI SONO NUOVI AMICI.
NICOLE
MI PIACE PERCHE' IMPARIAMO A SCRIVERE.
LUCREZIA
MI PIACE PERCHE' IMPARIAMO A LEGGERE.
SIMONE
IMPARO NUOVE COSE CHE NON SAPEVO.
HO TROVATO DEI NUOVI AMICI.
ELISA SOFIA LISA
E' BELLO PERCHE' SI IMPARA A LEGGERE E A SCRIVERE.

MIRKO
HO TROVATO NUOVI AMICI E IMPARO A LEGGERE E A SCRIVERE.

YOUSRA
MI PIACE PERCHE' SI IMPARA A LEGGERE E A SCRIVERE IN CORSIVO.
HO TROVATO NUOVI MICI.

MATTEO


MI PIACE ITALIANO,STORIA, INGLESE, UN PO' FRANCESE E I NUMERI.IMPARO TANTE COSE

I BAMBINI DI PRIMA CANTANO PER VOI


venerdì 5 novembre 2010

INCONTRO CON I GENITORI

ABBIAMO INVITATO I GENITORI PER ILLUSTRARE IL NOSTRO ERBARIO COSTRUITO DURANTE UN PROGETTO DI SCIENZE SULLO STUDIO DEL NOSTRO TERRITORIO

E' stato bello fare il presentatore.
(Tommaso)





E' stato emozionante perché mi sono dimenticato una parte, meno male che...(Alessandro)
Anch'io quando parlavo stavo per mettermi a ridere. (Luca)



E' stato entusiasmante perché abbiamo fatto un'attività per i genitori. Mi sono emozionata e mentre parlavo non sapevo dove guardare e così guardavo la pianta dell'erbario. (Giulia Gr.)

Mi è piaciuto molto e per fortuna non mi sono dimenticata niente. (Giulia G.)






E' stato interessante e non mi sono emozionato.(Andrea)

Non riuscivo più a smettere di ridere e poi mi sono messo anche a piangere. (Nicolò)












Mi è piaciuto tantissimo perché abbiamo fatto un'attività per i genitori. (Ilaria)

Ero talmente emozionata che ho ripetuto due volte la stessa frase. Quest'attività mi è piaciuta molto. (Nicole)










Mi sono divertita anche se mentre esponevo mi sono dimenticata una parte. (Camilla)

E' stato bello e anche un po' emozionante. (Michele)














Meno male che non ero malato perché è stata una bella esperienza. (Alex)

Mi sono emozionata a parlare davanti a tanta gente. Mi sono dimenticata una parte, ma è stato bello. (Ines)

Avevo una parte molto breve da esporre ed è stato facile. (Federico)




Io non ero presente, sarà per la prossima volta. Mia mamma c'era e mi ha detto che i miei compagni sono stati bravi. (Eleonora)

Io purtroppo ero a casa ammalato e mi è spiaciuto molto non esserci. (Lorenzo)



Per controllare l'emozione e finire in fretta mi veniva da parlare velocemente. (Roxanne)

Mi sono divertita perché i genitori ci guardavano. (Erika)











Per me è stato molto emozionante perché non riuscivo a parlare e anche perché tutti mi guardavano e non riuscivo a smettere di ridere. (Simona)

venerdì 29 ottobre 2010

POESIE PER COMINCIARE

PACE

Parlami, amico
ascolta ciò che dico
Se non mi parli il cielo
resta tagliato in due
e le parole amare, mie e tue,
poi diventano un mare
che non sappiamo più attraversare.

Ma se prima che tutto si rovini,
ci sediamo vicini
e ne parliamo insieme
allora le parole sono un seme,
che poi diventa un albero,
che poi diventa un bosco,
dove mi riconosci ed io ti riconosco
e senti ciò che dico
ci pensi, e se ti piace
tu ritorni mio amico:
e questa qui è la pace.

Bruno Tognolini























VIAGGIO IN LAMPONIA

Si può viaggiare in treno, in automobile,
e in macchina da scrivere, perché no?

Io ci ho provato.
Semplicemente
batttendo un tasto sbagliato
sono arrivato in Lamponia
un paese dolcissimo
che sa di marmellata e di sciroppo
e somiglia un pochino, ma non troppo,
alla Lapponia propriamente detta
che se ne sta a rabbrividire
lassù sulle soglie del Polo.
Il popolo dei Lamponi
confina con altri popoli
buoni e tranquilli:
fragole, mirtilli,
lucciole e grilli.
Spesso giungono in visita
dagli Stati vicini,
farfalle, api, bambini...
O paese felice,
scoperto per errore
Lamponia del mio cuore.

Gianni Rodari












I BAMBINI DI CLASSE QUARTA